venerdì 27 Maggio 2022
ore 21.00
Ala – Cinema Teatro G. Sartori

Di e con Corrado d’Elia
Progetto scenico e grafico Chiara Salvucci
Foto di Scena Angelo Redaelli
Assistenti alla regia Luca Ligato e Sabrina De Vita
Ricerca Alessandro Sgamma
Produzione Compagnia Corrado d’Elia
Progetto selezionato Next 2020
Spettacolo dedicato ai mille volti del talento di Jobs: il genio, il ribelle, l’anticonformista, l’uomo che ha saputo innestare l’anima alla tecnologia, ma anche Steve il solitario, il visionario, il cocciuto e l’idealista, colui che pur in difficoltà ha saputo rialzarsi in maniera eccezionale.
L’uomo che ha saputo trasformare ogni lancio di prodotto in un evento memorabile.
L’uomo incapace di gestire i più semplici rapporti umani eppure in grado di circondarsi dei migliori collaboratori al mondo. L’abilissimo comunicatore che pensava che la tecnologia ci avrebbe reso più umani e che ci ha insegnato che quando la tecnologia è bella, anche noi lo diventiamo.
Colui che non ha mai distinto sogno, utopia e realtà.
L’uomo partito dal niente, che alla fine ha avuto tutto.
Io, Steve Jobs è una storia unica, pennellata con umanità e visione, un’esperienza coinvolgente e indimenticabile.
Un flusso di pensieri, una soggettiva sensibile e commovente, con cui Corrado d’Elia ci racconta una delle figure più controverse del nostro tempo.
Ai folli, agli anticonformisti e ai ribelli.
A chi si sente indipendente e libero.
Ai rompiscatole, ai piantagrane,
a tutti coloro che vedono le cose a modo loro,
in un modo diverso.
A quelli che non amano le regole e i regolamenti.
Potete gridare i loro nomi,
essere in disaccordo con loro,
indicarli per la strada,
insultarli o denigrarli.
Ma l’unica cosa che non potrete mai fare,
è ignorarli,
perché loro sono quelli che un giorno o l’altro
riusciranno a cambiare il mondo.
Voi dite che sono folli,
qualcuno ne vede il genio.
Perché solo chi è abbastanza folle
da pensare
di poter cambiare il mondo,
lo cambierà davvero.
(Steve Jobs)